01/07/2019
“Oggi, quanto è importante raccogliere dati (e saperli interpretare) sui risultati delle proprie attività di comunicazione online? Fondamentale. Oggi, quanto è importante conoscere l’online buzz, cosa dicono gli utenti del web e dei social? Strategico.”
La rete e i social media sono un universo vivo in costante movimento, in cui le attività pubbliche di utenti, brand e organizzazioni possono essere ascoltate ed interpretate al fine di ottenere una fotografia sullo stato di salute (o malattia) della propria presenza online.
La Biennale di Venezia, impegnata negli ultimi anni in un deciso processo di presidio dei canali 2.0, ha deciso di ascoltarsi e kapusons ha fornito gli strumenti necessari. Da marzo 2019 è stato avviato un progetto di Web & Social Monitoring attraverso la piattaforma WebLive. L’attività di analisi dei contenuti riguardanti La Biennale è effettuata attraverso il software di crawling che analizza, seleziona e classifica i materiali in 43 lingue.
L’attività di social e web intelligence è coordinata dal team di analisti web di kapusons, che in funzione degli obiettivi del progetto ha definito un modello di analisi su misura per La Biennale e segue attivamente tutte le fasi del progetto: dall’impostazione strategica del monitoraggio, al setup degli strumenti e raccolta dei dati, fino alla reportistica periodica.
Come risponde la community online ai contenuti proposti?
Da una parte viene restituita l’analisi inpage dei canali social ufficiali de La Biennale, con l’obiettivo di analizzarne la comunicazione e i risultati sul piano di diverse KPI, tra cui l’engagement. Raccogliere questi dati è fondamentale per misurare l’efficacia delle attività social e per comprendere reale coinvolgimento del proprio pubblico.
Engagement complessivo, share of voice tematica, viralità dei contenuti, utilizzo degli hashtag ed indice di valorizzazione economica sono alcuni dei dati strutturali che kapusons interpreta e trasforma in informazioni che possono suggerire i percorsi per l’impostazione di un piano editoriale data driven.
Around La Biennale: oltre la comunicazione ufficiale
Il monitoraggio riguarda dall’altro lato l’analisi outpage del buzz generato dalla diffusione di determinati hashtag identitari lanciati da La Biennale. L’obiettivo è di ascoltare cosa succede online intorno ai contenuti e ai temi quando sul web si diffonde la eco dell’attività ufficiale dei canali social ufficiali (inpage) e di tutta quella parte della comunicazione generata dal basso e che rientra negli User Generated Content. Grazie alla piattaforma di crawling è infatti possibile raccogliere dati sull’utilizzo degli hashtag e sulle caratteristiche dei profili pubblici che li hanno generati o condivisi, tra cui rientra anche la dimensione demografica. Questa viene restituita tramite un processo di machine learning che su Twitter e Instagram esegue un matching tra le foto del profilo social e il metodo di scrittura dell’utente per definire una stima dell’età e del genere.
L’analisi outpage, si lega poi a doppio filo all’analisi inpage, nell’ascolto di quello che viene definito rebound dei canali ufficiali: la comunicazione prodotta su questi spazi si propaga in rete, interessando e coinvolgendo la community online. L’analisi outpage di questa diffusione permette quindi di misurare il successo, o meno, di specifici contenuti.
Elaborare i dati: raccontare con la data visualization
Alle attività di ascolto segue l’elaborazione dei dati raccolti, che permette ditrasformare questi piccoli pezzi di informazione grezza in uno strumento interpretativo, fino a divenire un vero e proprio racconto del periodo analizzato.
Il team di web analysts seleziona i dati rilevanti nella mole raccolta dalla piattaforma durante il monitoraggio e li integra con i singoli insights provenienti da Google Analytics, Facebook Insight, Twitter Analytics e Instagram Insights. I vari data sets vengono poi organizzati in dashboard dinamiche appositamente costruite per La Biennale, accessibili e navigabili dal loro team di comunicazione.
Il progetto di Social e Web Monitoring gestito da kapusons si configura come un gradino importante nell’evoluzione e continuo miglioramento delle attività online de La Biennale. I report prodotti sono strumenti fondamentali per una più profonda comprensione delle dinamiche di comunicazione, del linguaggio del web e del proprio pubblico online, aiutando a valutare irisultati ottenuti e a pianificare iniziative future.