Nelle scorse settimane, l’Agenzia Nazionale Erasmus+ INAPP ha presentato i dati relativi alle candidature ricevute per il bando Erasmus+ 2020 per la realizzazione di partenariati strategici e mobilità individuale internazionale. L’Agenzia è responsabile in Italia della promozione del programma per gli ambiti relativi alla formazione professionale. kapusons la affianca da due anni per le attività di promozione del Programma Erasmus+ VET (formazione professionale) attraverso azioni di comunicazione online

Nell’ultimo anno, nonostante la pandemia avrebbe dovuto naturalmente fiaccare un programma volto alla formazione professionale all’estero, grazie alle attività online, offline e di ADV mirata su diversi canali, sono pervenute all’Agenzia 247 candidature per i partenariati strategici (+28% rispetto all’anno precedente) e 425 per la mobilità individuale (+5% rispetto al 2019). Uno studente su tre ha trovato lavoro dopo la sua esperienza all’estero. 
Siamo molto contenti di aver contribuito al conseguimento di questo risultato attraverso attività integrate di comunicazione online che puntano ad aumentare la visibilità del bando e i risultati ottenuti dall’Agenzia.

Dall’inizio della fornitura ci siamo occupati della ridefinizione grafica della brand identity, della promozione attraverso i canali social dell’Agenzia (Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin) dei progetti internazionali in ambito della formazione professionale. La comunicazione organica è supportata strategicamente da campagne ADV via social e DEM altamente targettizzate, che contribuiscono ulteriormente ad aumentare l’awareness complessiva del progetto. Supportiamo, inoltre, l’Agenzia nella realizzazione degli eventi annuali di promozione del Programma che ad ottobre hanno visto svolgersi la VET Week, settimana dedicata alla promozione dei progetti e delle best practice. Lo scorso ottobre, abbiamo supportato l’Agenzia nella promozione dell’evento online attraverso la condivisione di contenuti prima, durante e dopo la settimana. La produzione di contenuti multimediali volti a valorizzare le esperienze dei giovani formatisi in esperienze estere ci ha consentito, negli ultimi mesi, di toccare con mano il contributo che l’Agenzia è riuscita a dare a questi ragazzi nella gestione dei loro percorsi e negli aspetti logistici legati al loro rimpatrio a causa della pandemia.

A differenza degli altri ambiti del programma Erasmus+ quello legato alla formazione professionale è particolarmente impegnativo nella sua promozione poiché vede come target operativo delle attività non i giovani (più facilmente ingaggiabili attraverso i social network e la comunicazione digitale), ma docenti o nei responsabili delle risorse umane delle aziende che spesso non conoscono le opportunità del Programma. È necessario quindi raggiungere, ingaggiare e motivare un target spesso già particolarmente impegnato in altre attività lavorative. Professori e dirigenti aziendali devono impegnarsi nell’identificazione di studenti o giovani lavoratori in apprendistato ai quali proporre questa opportunità formativa, redigendo un progetto complesso e monitorandone gli sviluppi nel corso del periodo di svolgimento dell’esperienza.
Si tratta di un target difficile da raggiungere e motivare, ragione per cui i dati positivi del 2020 dell’Agenzia sono per noi un risultato che ci rende particolarmente orgogliosi per aver contribuito alla diffusione del Programma.