Ventuno anni fa, L'Oréal ha dato vita a Brandstorm, una competizione di marketing che invita studenti universitari di tutto il mondo a mettere in gioco la loro creatività e a sviluppare idee innovative. Ogni anno, team di tre studenti sono chiamati a creare piani di lancio per nuovi prodotti o servizi dei marchi internazionali di L’Oréal, seguendo i trend di mercato più recenti.

Dalla registrazione dei team alla presentazione finale, i partecipanti affrontano un percorso intensivo che include ricerca, sviluppo delle idee, analisi di mercato e strategie di branding. Le migliori proposte non solo vengono premiate, ma spesso influenzano direttamente le strategie aziendali di L’Oréal.

🔹Brandstorm è più di una competizione: è una piattaforma che incoraggia i giovani a dimostrare il proprio potenziale e a sviluppare competenze professionali.

🔹Parallelamente, nel panorama accademico italiano, all’Università di Camerino, nasce il Digital Garage: un workshop formativo che serve ad aiutare gli studenti universitari a sviluppare le proprie competenze digitali strategiche attraverso un vero e proprio progetto business oriented.

Dopo l’esperienza del Political Game che è stato il primo edugame partecipato nella storia dell’Università Italiana (era il lontano 2005 ed eravamo alla Sapienza di Roma) sono 3 anni che nel contesto di UNICAM stiamo sperimentando un percorso innovativo che tenga assieme impegnati studenti del primo anno per completare un percorso di lavoro partecipato e di valorizzazione dei talenti”, così lo presenta Ugo Esposito, docente del corso di Comunicazione e Marketing Digitale che assieme ai web analyst, social media manager e content creator di kapusons, ha sviluppato questo innovativo progetto.

🔹In questo contesto, un team di studenti del corso di Comunicazione dell’Università di Camerino (Alessio Rubicini, Matteo Giaccaglia, Maria Vittoria Forlani), nell’ottica di implementare nuovi strumenti a supporto della didattica si sono impegnati nella creazione di una piattaforma che potesse digitalizzare completamente il workflow di gestione del Digital Garage. La piattaforma si ispira a strumenti come Google Classroom e Google Drive per la gestione delle attività educative e la condivisione dei materiali. Per lo sviluppo web, utilizza tecnologie come Angular per il frontend, Node.js ed Express.js per il backend, Firebase per l’autenticazione e il database in tempo reale, e Github per il controllo di versione. Strumenti organizzativi come Figma per la progettazione dell’interfaccia utente, Google Meet per le videoconferenze, Notion per la gestione dei progetti e Google Drive per l’archiviazione dei file sono stati integrati per facilitare la collaborazione e la gestione delle attività.

Questo strumento offre diverse funzionalità che migliorano l’esperienza sia degli studenti che dei docenti:

🔹Gestione delle missioni: gli studenti possono visualizzare e gestire le missioni assegnate, caricando i materiali necessari e aggiornando il diario di bordo.

🔹Collaborazione di gruppo: la piattaforma facilita la collaborazione tra i componenti del gruppo, permettendo una comunicazione efficace e la suddivisione delle attività.

🔹Monitoraggio e valutazione: i docenti possono monitorare i progressi dei gruppi, valutare i lavori completati e fornire feedback in tempo reale.

🔹Sblocco progressivo delle missioni: le missioni vengono sbloccate progressivamente man mano che i gruppi avanzano, fino alla presentazione finale.

Il progetto ha attraversato diverse fasi di sviluppo, dall’ideazione iniziale ai mockup del prodotto finale. I mockup mostrano un’interfaccia user-friendly sia per gli studenti che per i docenti, con una chiara distinzione delle funzionalità dedicate a ciascun utente.

La piattaforma web sviluppata per il Digital Garage rappresenta un passo avanti nell’educazione digitale e offre un ambiente integrato e interattivo per la gestione dei progetti. Questo progetto non solo migliora l’efficienza della gestione didattica, ma stimola anche la partecipazione attiva e l’apprendimento collaborativo tra gli studenti.

🔹Uno strumento aperto da questo semestre a disposizione di tutti i docenti e i gruppi di studio e lavoro di UNICAM ma potenzialmente anche di altre università. Queste iniziative non solo rispondono alle esigenze attuali del mercato e dell’istruzione, ma anticipano le tendenze future, preparando i giovani a diventare partecipanti attivi della didattica e focalizzando le loro competenze su strumenti di utilità diffusa. Innovazione, creatività e tecnologia si fondono per creare esperienze educative dinamiche e orientate al futuro, trasformando le sfide in opportunità di crescita e successo.